La legge enumera diverse tipologie di investimenti collettivi di capitali, fra cui il fondo d’investimento, il più diffuso nella prassi. In un’ottica di protezione degli investitori, nei fondi d’investimento contrattuali i valori patrimoniali trasferiti alla direzione del fondo vengono custoditi in un fondo d’investimento separato. Per tali valori patrimoniali valgono rigide prescrizioni relativamente alla custodia e all’impiego. In particolare, nel caso di una banca depositaria devono essere tassativamente separati dal restante patrimonio.
In caso di fallimento di una direzione del fondo, il patrimonio che si trova nel fondo d’investimento viene escluso dalla procedura di fallimento e pagato agli investitori. Questi ultimi sono privilegiati rispetto agli altri creditori.