A seguito di un'ampia inchiesta riguardo a un considerevole furto di dati presso HSBC Private Bank (Suisse) SA, la FINMA ha riscontrato delle lacune nell'organizzazione interna e nel con-trollo delle attività informatiche della banca. La FINMA ha inoltre invitato la banca a portare a termine le misure avviate tese a ripristinare la regolarità della situazione. La FINMA assisterà HSBC nella puntuale conclusione di queste misure.
A marzo 2010 l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA ha avviato un procedimento amministrativo formale a carico di HSBC Private Bank (Suisse) SA a Ginevra. A determinare l'avvio dell'indagine è stato il furto di una considerevole quantità di dati di clienti avvenuto presso la banca presumibilmente tra il 2006 e il 2007. Oggetto di indagine sono state l'organizzazione informatica vigente in quel periodo e le misure organizzative e tecniche adottate da allora da HSBC per ottemperare ai requisiti di legge.
La FINMA ha concluso l'indagine con un ammonimento nei confronti dell'istituto. Essa ha rilevato delle lacune nell'organizzazione interna e nel controllo delle attività informatiche della banca, che hanno comportato una grave violazione dei requisiti di autorizzazione da parte dell'istituto. La FINMA ha invitato HSBC a seguire la linea intrapresa finora e a portare avanti con coerenza le misure finalizzate al ripristino della necessaria sicurezza informatica. La FINMA assisterà HSBC nella puntuale conclusione di queste misure.
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