La FINMA pone in vigore il 1° gennaio 2013 una nuova circolare sui fondi propri computabili, nonché circolari rivedute su pianificazione del capitale, rischi di credito e di mercato, pubblicazione e ripartizione dei rischi, presentando così le sue disposizioni di esecuzione sulla più recente revisione dell'ordinanza sui fondi propri (OFoP) per attuare Basilea III e la legislazione «Too big to fail» (TBTF).
In conseguenza della crisi dei mercati finanziari degli anni 2008/2009, sotto la guida dei governatori delle banche centrali e dei responsabili della vigilanza (
GHOS; Group of Governors and Heads of Supervision) e del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (
BCBS; Basel Committee on Banking Supervision), è stata elaborata la nuova normativa di Basilea III. Essa impone un innalzamento del livello e della qualità dei fondi propri detenuti dalle banche. Parallelamente, in Svizzera è stato elaborato il regime TBTF, che definisce esigenze normative supplementari per istituti di rilevanza sistemica. Ai fini dell'attuazione di Basilea III e del nuovo regime TBTF in Svizzera, la FINMA ha pubblicato oggi circolari aggiornate che fungono da disposizioni di esecuzione dell'Ordinanza sui fondi propri (OFoP), nella sua versione riveduta, approvata dal Consiglio federale nel giugno del 2012. La nuova circolare e quelle modificate, di cui si fa menzione più sopra, entreranno in vigore contestualmente all'OFoP, il 1° gennaio 2013.
Con le circolari FINMA quali disposizioni di esecuzione, non vengono però ancora messi in atto tutti gli elementi della normativa di Basilea III. Vanno ad esempio ancora attuati gli obblighi di pubblicazione in materia di fondi propri computabili, decisi di recente dal Comitato di Basilea, nonché la precisazione del trattamento dei rischi di credito nei confronti di controparti centrali, ancora da pubblicare. La FINMA pubblicherà quanto prima le sue pertinenti disposizioni di esecuzione, così che anche questi elementi di Basilea III possano entrare in vigore il 1° gennaio 2013.
Cambiamenti minimi rispetto agli avamprogetti posti in consultazione
Il recepimento dello standard internazionale di Basilea III nella normativa svizzera è stato accompagnato da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del settore e delle autorità. Per molti operatori del mercato, i progetti di revisione delle circolari non hanno quindi costituito una sorpresa e hanno raccolto ampi consensi, con adeguamenti per lo più di natura redazionale. Le maggiori reazioni le ha suscitate la nuova circolare sui fondi propri computabili (Circ. FINMA 13/01) la quale, riprendendone i contenuti principali, rende superflua la Circ. FINMA 08/34 "Fondi propri di base – banche", che verrà abolita il 1° gennaio 2013.
Adeguamento di altre circolari
La nuove categorie di fondi prescritte nell'OFoP hanno reso necessario adeguare le qualità dei capitali descritte nella Circ. FINMA 11/2 «Margine di fondi propri e pianificazione del capitale – banche». La FINMA ha parzialmente accolto le obiezioni sollevate durante l'indagine conoscitiva, secondo le quali l'adeguamento comporterebbe un inasprimento delle esigenze in materia di capitale rispetto a quanto previsto dall'ordinanza. Anche le modifiche della Circ. FINMA 11/2 entrano in vigore il 1° gennaio 2013.
La FINMA abolisce inoltre il 31 luglio 2012, senza sostituirla, la sua Circ. FINMA 08/9 «Vigilanza sulle grandi banche», essendo il contenuto di quest'ultima coperto in misura sufficiente dalla prassi di vigilanza consolidata e da altri testi normativi. Dall'abolizione non ne consegue perciò alcuna modifica dell'attuale prassi di vigilanza sulle due grandi banche, poiché l'abolizione stessa non comporta obblighi supplementari e non modifica o abolisce obblighi già in essere.
Contatto
Tobias Lux, portavoce, tel. +41 31 327 91 71,
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