L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA prende atto della decisione del Consiglio federale di attivare il margine di capitale anticiclico applicato a livello settoriale per gli immobili abitativi. Essa accompagnerà le misure necessarie per l'applicazione della decisione presso le banche.
In data 13 febbraio 2013 il Consiglio federale ha deciso di attivare il margine di capitale anticiclico pari a 1% nel segmento dei crediti garantiti da immobili abitativi in Svizzera. La FINMA è responsabile dell'applicazione del margine anticiclico, pertanto procederà a verificare, nel quadro della sua attività di vigilanza, in che modo le banche svizzere integrano nella propria pianificazione del capitale i requisiti più elevati in materia di capitale.
Anche la FINMA ritiene che in determinati segmenti di mercato e regioni siano riconoscibili segnali di surriscaldamento del mercato immobiliare. Pertanto, negli ultimi anni la FINMA ha notevolmente intensificato la propria vigilanza in questo ambito, segnatamente aumentando gli atti di verifica e conducendo stress test presso le banche. Inoltre, le condizioni normative quadro sono state inasprite sia a livello di autodisciplina sia nell'Ordinanza sui fondi propri (OFoP). Per alcuni istituti la FINMA ha ordinato specifici incrementi a livello di fondi propri.
Nella sua presa di posizione all'attenzione della BNS, la FINMA raccomandava pertanto di procrastinare l'attivazione del margine di capitale. La FINMA avrebbe preferito dapprima osservare se i provvedimenti di autodisciplina sanciti nel luglio 2012 e le prescrizioni in materia di diritto prudenziale in vigore dal gennaio 2013, che erano state introdotte nel quadro della revisione dell'OFoP, attenuavano in modo durevole la crescita ipotecaria. L'attivazione precoce del margine di capitale anticiclico è un ulteriore segnale e funge da complemento ai provvedimenti già adottati.
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