L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA adegua la Circolare «Pubblicazione – banche» agli emendamenti apportati alle disposizioni svizzere in materia di too big to fail. La circolare rivista sarà sottoposta ad un’indagine conoscitiva che si concluderà il 7 novembre 2016.
In data 1° luglio 2016 sono entrate in vigore le disposizioni «too big to fail» sancite dall’Ordinanza sui fondi propri (OFoP) per le banche di rilevanza sistemica (cfr. Comunicato stampa del Dipartimento federale delle finanze). Tali disposizioni da un lato fissano nuove esigenze in materia di fondi propri per la continuazione dell’attività ordinaria della banca (esigenze going concern), dall’altro definiscono i requisiti posti ai fondi supplementari affinché siano in grado di assorbire le perdite (esigenze gone concern). I requisiti più stringenti applicati durante il periodo transitorio fino al 2020 saranno fissati sia sulla base del leverage ratio che mediante i coefficienti di capitale da rispettare.
La circolare sottoposta a revisione prescrive la pubblicazione di tali requisiti e il loro adempimento durante il periodo di transizione così come successivamente ad esso. Le banche devono pubblicare i relativi dati mediante le apposite tabelle predisposte dalla FINMA. In questo modo è possibile garantire una modalità di pubblicazione adeguatamente dettagliata, coerente per tutti gli istituti e raffrontabile.
A seguito dell’ultima revisione dell’OFoP si sono altresì resi necessari adeguamenti di modesta portata per quanto concerne la pubblicazione del cuscinetto anticiclico esteso e del cuscinetto di fondi propri per le banche prive di rilevanza sistemica. Infine, la FINMA ha aggiornato le proprie disposizioni relative agli indicatori regolamentari chiave che tutti gli istituti sono tenuti a pubblicare almeno una volta all’anno.
La circolare emendata sarà sottoposta a un’indagine conoscitiva che si concluderà il 7 novembre 2016. La sua entrata in vigore è prevista, per la pubblicazione, con effetto dal 31 dicembre 2016.
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Vinzenz Mathys, portavoce, Tel. +41 (0)31 327 91 71, vinzenz.mathys@finma.ch
