L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA ha analizzato la pubblicazione dei rischi finanziari legati al clima che le banche e le imprese di assicurazione hanno effettuato per la prima volta secondo le disposizioni delle circolari FINMA sulla pubblicazione. Le principali constatazioni emerse al riguardo sono fissate in un’apposita comunicazione sulla vigilanza.
In conformità alla Circolare 16/1 «Pubblicazione – banche» e alla Circolare 16/2 «Pubblicazione – assicurazioni (public disclosure)», le banche e le imprese di assicurazione di maggiori dimensioni (categorie di vigilanza 1 e 2) sono tenute a descrivere i loro rischi finanziari essenziali legati al clima. In particolare, devono precisare l’influsso dei rischi climatici sulla strategia commerciale e di rischio, come pure le relative ripercussioni sulle attuali categorie di rischio. Inoltre, devono pubblicare le strutture e i processi di gestione del rischio per l’identificazione, la valutazione e il trattamento di tali rischi. Ciò comprende anche informazioni quantitative e descrizioni della metodologia utilizzata. Devono altresì illustrare la struttura di governance con cui vengono gestiti i rischi finanziari legati al clima, nonché valutare il grado di essenzialità dei rischi e quali criteri e metodi di valutazione vengono considerati a tal fine.
La FINMA ha ora analizzato la prima pubblicazione sui rischi finanziari legati al clima, effettuata nel quadro della rendicontazione annuale degli istituti relativa all’esercizio 2021. La presente Comunicazione sulla vigilanza fissa le principali conoscenze emerse al riguardo e le porta a conoscenza di tutte le banche e imprese di assicurazione sottoposte a sorveglianza. Alcune constatazioni possono anche fungere da supporto agli istituti che forniscono su base volontaria una rendicontazione sui propri rischi legati al clima o si accingono a farlo.