In data odierna l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA ha pubblicato il suo Rapporto di gestione 2022. Nell’anno in esame il mercato finanziario è stato gravato da tensioni geopolitiche di portata eccezionale e incertezze economiche. Nella sua attività, la FINMA ha seguito il suo approccio di vigilanza coerentemente orientato al rischio.
Il Rapporto di gestione 2022 pubblicato in data odierna comprende, oltre al Rapporto annuale, anche il Consuntivo annuale. Inoltre, sul suo sito internet la FINMA mette a disposizione una banca dati contenente informazioni sui casi di enforcement trattati e varie statistiche sotto forma di documenti Excel.
La vigilanza nel contesto della guerra in Ucraina
Nel 2022 la FINMA ha concentrato la propria attività di vigilanza orientata al rischio in particolare sulle questioni cruciali, che comprendevano anche le ripercussioni della guerra in Ucraina per la piazza finanziaria. In questo contesto, la FINMA ha provveduto immediatamente ad analizzare il potenziale di perdita sul mercato globale vagliando i rischi specifici del settore. Ha inoltre svolto una serie di controlli in loco presso le banche per verificare se queste sono in grado, a livello organizzativo, di rispettare le sanzioni e ha intensificato la vigilanza in questo ambito presso una buona dozzina di istituti.
Settore cripto e intelligenza artificiale
Nel 2022 i beni crittografici e i servizi correlati hanno continuato a polarizzare l’attenzione del mercato. Oltre alle imprese fintech specializzate, un numero crescente di banche assoggettate alla vigilanza della FINMA ha ampliato la propria gamma di servizi in questo comparto. Da un sondaggio condotto dalla FINMA presso gli assoggettati è emerso che anche l’impiego dell’intelligenza artificiale nel mercato finanziario sta acquisendo sempre più importanza. Per assicurare le competenze necessarie alla sorveglianza di questa tendenza presso gli istituti, nel 2022 la FINMA ha istituito un nuovo servizio specializzato e formulato le prime aspettative in materia di vigilanza.
Lo scorso anno si è assistito anche a vistose oscillazioni dei corsi delle criptovalute e alla clamorosa uscita dal mercato di grosse imprese fintech estere. Questa situazione ha rafforzato la consolidata prassi di autorizzazione e di vigilanza della FINMA, che consiste nel valutare i prodotti e i servizi secondo un approccio funzionale e improntato alla neutralità tecnologica. Lo scopo è da un lato incentivare l’innovazione in questo ambito, dall’altro tutelare in modo adeguato i clienti e il mercato finanziario.
Gestori patrimoniali e trustee: presentate 1699 richieste
Nel 2022 un’altra sfida per la FINMA quale autorità è stato il termine del periodo transitorio di tre anni per la presentazione della richiesta di autorizzazione come gestore patrimoniale o trustee. Degli oltre 2500 gestori patrimoniali e trustee che nel 2020 avevano manifestato l’intenzione di richiedere un’autorizzazione, 1699 hanno realmente presentato la richiesta alla FINMA entro la fine del 2022. Anche nel 2022 la FINMA ha intrattenuto un dialogo assiduo con il settore e le relative associazioni.
Enforcement: più accertamenti e procedimenti
Per quanto concerne l’applicazione del diritto (enforcement), nel 2022 la FINMA ha effettuato più di 850 accertamenti (2021: 763) e concluso 39 procedimenti (2021: 34) nei confronti di società e persone fisiche (Statistiche relative all’enforcement). Il numero degli accertamenti svolti e dei procedimenti conclusi è dunque aumentato di più del 10% rispetto all’anno precedente.
Consuntivo annuale: aumento dei costi a causa dei nuovi compiti
I nuovi compiti previsti per legge e la crescente complessità comportano esigenze più elevate sul piano dell’attività di vigilanza e di conseguenza un incremento dei costi per la FINMA. Dopo essersi mantenuti stabili per anni, già nell’ultimo biennio i costi di esercizio sono aumentati per effetto degli oneri legati all’entrata in vigore della Legge sugli istituti finanziari (LIsFi) e della Legge sui servizi finanziari (LSerFi). Tale tendenza è proseguita anche nel 2022. Nel 2022 le spese di gestione, pari a 133 milioni di franchi, sono risultate più elevate di 7 milioni di franchi rispetto all’anno precedente. L’onere complessivo è stato coperto mediante gli emolumenti e le tasse di vigilanza riscossi (Consuntivo annuale). Il numero di posti di lavoro a tempo pieno presso la FINMA è ammontato in media a 539 (2021: 519). L’aumento rispetto all’anno precedente è dovuto ai compiti supplementari e alle esigenze più elevate per l’attività di vigilanza.
Conferenza stampa annuale della FINMA
A causa della forte attenzione rivolta ai lavori inerenti alla fusione tra UBS e Credit Suisse, la FINMA ha rinviato la conferenza stampa annuale. L'Autorità di vigilanza informerà tempestivamente in merito alla nuova data.
Contatto
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