Il 16 agosto 2023 il Consiglio federale ha adottato ulteriori sanzioni nei confronti della Russia, riprendendo così le misure varate di recente dall’Unione Europea (UE) nell’ambito dell’11° pacchetto. Ha modificato l'ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina (SR 946.231.176.72).
Le misure dell'11° pacchetto hanno l'obiettivo prioritario di prevenire e contrastare efficacemente l'elusione delle sanzioni in Paesi terzi e da parte di Paesi terzi.
Nel settore finanziario è stato allargato il divieto già esistente di vendere valori mobiliari denominati in franchi svizzeri o nella valuta ufficiale di uno Stato membro dell'UE a organizzazioni o cittadini russi. La vendita di valori mobiliari a cittadini e organizzazioni russe è ora vietata, indipendentemente dalla valuta.
I nuovi provvedimenti entrano in vigore il 16 agosto 2023 alle ore 18:00.
Secondo le disposizioni dell'ordinanza, gli intermediari finanziari devono mettere in pratica i divieti, procedere al blocco dei relativi valori patrimoniali delle persone sanzionate e devono annunciare le relazioni d'affari implicate alla SECO. L'annuncio alla SECO non dispensa gli intermediari finanziari in caso di sospetti, di svolgere ulteriori chiarimenti secondo l'articolo 6 LRD e, se non sono in grado di escluderli, di effettuare immediatamente une communicazione ai sensi dell'articolo 9 della legge sul riciclaggio di denaro all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro.