A decorrere dal 30 agosto 2023 il Consiglio federale riprende le nuove sanzioni emanate dall'UE lo scorso 3 agosto, allineando ulteriormente i provvedimenti contro la Bielorussia a quelli adottati nei confronti della Russia. Ha modificato l'ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Bielorussia (RS 946.231.116.9).
È previsto in particolare il divieto di esportare beni e tecnologie per un uso nell'aviazione o nell'industria spaziale. È stata inoltre estesa la lista dei beni destinati al rafforzamento militare e tecnologico della Bielorussia. Infine, gli attuali divieti di esportazione concernenti i beni e le tecnologie a duplice impiego e i beni destinati al rafforzamento militare e tecnologico della Bielorussia sono stati adattati a quelli applicabili alla Russia. La nuova ordinanza entra in vigore il 30 agosto alle ore 18:00.
Secondo le disposizioni dell'ordinanza, gli intermediari finanziari devono mettere in pratica i divieti, procedere al blocco dei relativi valori patrimoniali delle persone sanzionate e devono annunciare le relazioni d'affari implicate alla SECO. L'annuncio alla SECO non dispensa gli intermediari finanziari in caso di sospetti, di svolgere ulteriori chiarimenti secondo l'articolo 6 LRD e, se non sono in grado di escluderli, di effettuare immediatamente une comunicazione ai sensi dell'articolo 9 della legge sul riciclaggio di denaro all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro.
