Categorizzazione

I titolari dell’autorizzazione secondo la LIsFi e la LICol sottostanno alla vigilanza della FINMA orientata al rischio, che si articola in cinque categorie di vigilanza. Oltre che da queste categorie, l’intensità della vigilanza e gli strumenti utilizzati vengono determinati anche dal rating periodico.

I titolari dell’autorizzazione sono assegnati a una categoria di vigilanza specifica e sorvegliati in funzione del rischio che essi rappresentano per i creditori e gli assicurati, nonché per l’intero sistema e la reputazione della piazza finanziaria svizzera. La categoria 1 comprende i titolari estremamente grandi, importanti e complessi con rilevanza globale e rischi molto elevati. Le categorie successive, fino alla categoria 5, rappresentano un potenziale di rischio d’importanza decrescente. 

Titolari dell’autorizzazione secondo la LisFi e la LICol: categorie di vigilanza 3 – 5

I titolari dell’autorizzazione secondo la LisFi e la LICol rientrano nelle categorie di vigilanza 3 – 5. La categoria di vigilanza 3 comprende le direzioni dei fondi e i gestori patrimoniali secondo la LisFi, purché gli attivi gestiti e/o amministrati superino i 300 miliardi di franchi.  Nella categoria di vigilanza 4 rientrano le direzioni dei fondi e i gestori patrimoniali secondo la LisFi, purché gli attivi gestiti e/o amministrati superino i 30 miliardi di franchi. Se la natura e la portata dell’attività comportano rischi persistenti che non sono adeguatamente considerati da una categoria di vigilanza con un'intensità di vigilanza inferiore, in singoli casi motivati la FINMA può procedere a categorizzazioni che derogano dai valori soglia. Oltre all’assegnazione a una categoria di vigilanza, ogni titolare dell’autorizzazione riceve periodicamente un rating che riflette la valutazione della FINMA in merito alla situazione attuale dell’assoggettato, in particolare in relazione alla sua situazione finanziaria, alla sua organizzazione, ai prodotti gestiti e/o amministrati e al rispetto delle norme di comportamento sul mercato.


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