Tra il 2015 e il 2016, il Gruppo d’azione finanziaria internazionale (GAFI) ha sottoposto la Svizzera alla quarta valutazione. L’esame comprende una valutazione globale del dispositivo di difesa di un Paese contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, di cui la regolamentazione dei mercati finanziari costituisce una parte essenziale. In Ragione di alcune carenze constatate nel suo dispositivo, la Svizzera, nonostante una valutazione complessivamente buona, verrà sottoposta a una procedura di monitoraggio rinforzato (cosiddetto enhancedfollow-up). Il 28 giugno 2017, il Consiglio federale ha comunicato l’orientamento dei lavori successivial rapporto di valutazione sulla Svizzera del GAFI e incaricato il Dipartimento federale delle finanze di elaborare un progetto da porre in consultazione. Inoltre, ha sottolineato l’importanza dei lavori concernenti la revisione parziale dell’Ordinanza FINMA sul riciclaggio di denaro (ORD-FINMA), della Convenzione relativa all’obbligo di diligenza delle banche (CDB) e dei regolamenti degli OAD. Nel quadro di questo pacchetto di misure, la FINMA ha discusso con i rappresentanti della piazza finanziaria varie proposte di soluzioni e nei mesi di settembre e ottobre 2017 ha condotto un’indagine conoscitiva pubblica sulla revisione parziale dell’ORD-FINMA. L’adozione dell’ORD-FINMA parzialmente rivista è prevista per l’estate 2018 e l’entrata in vigore per il 2020, tuttavia le novità materiali sull’accertamento dell’avente economicamente diritto, nonché l’aggiornamento periodico delle informazioni sui clienti devono essere disciplinate a livello legislativo sulla base dei risultati dell’indagine conoscitiva.
Inoltre, sul piano dell’efficacia della lotta contro il riciclaggio di denaro, nel rapporto di valutazione sulla Svizzera sono state formulate una serie di raccomandazioni concernenti l’attività di vigilanza della FINMA e degli OAD. La FINMA ha pertanto ulteriormente rafforzato la propria attività di vigilanza in materia di comunicazione secondo la LRD; inoltre, essa si adopera per un’armonizzazione dei concetti di vigilanza degli OAD. Nel quadro del monitoraggio rinforzato, la Svizzera è tenuta a riferire annualmente al GAFI. I lavori della Svizzera concernenti la procedura di follow-up sono coordinati dalla Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali.
(Dal Rapporto annuale 2017)