Per l'audit nel settore assicurativo, in linea di principio la FINMA stabilisce gli ambiti di verifica e l'ampiezza di audit da applicare. Con l'audit di base nell'ambito della strategia di audit standard vengono coperti annualmente alcuni ambiti di verifica, mentre altri vengono coperti su base pluriennale secondo le disposizioni della FINMA. In alcuni casi l'audit viene svolto anche sulla base di criteri diversi, per esempio limitando la verifica a determinati rami assicurativi o ambiti di attività, oppure adeguando le ampiezze di audit e ulteriori aspetti.
Le società di audit svolgono le necessarie verifiche o valutazioni negli ambiti di verifica definiti per ciascuna impresa di assicurazione o gruppo assicurativo sulla base dei punti di verifica. Tali punti vengono definiti dalla FINMA e pubblicati anche su questa pagina a titolo informativo per gli assicuratori.
Nei punti di verifica sono specificati, da un lato, gli ambiti di verifica da considerare, e dall'altro anche l'ampiezza di audit applicabile. Per quanto riguarda l'effettivo svolgimento dell'audit, le società di audit si attengono agli standard di verifica definiti dalla FINMA.
Al termine dell'audit, i revisori consegnano alla FINMA i moduli compilati con i punti di verifica.
Nel rapporto di audit presentato alla FINMA, le società di audit adducono le contestazioni e gli accertamenti risultanti dalle loro verifiche, oppure valutazioni critiche nei singoli ambiti di verifica, e descrivono ulteriori fattispecie di rilevanza prudenziale secondo le disposizioni della FINMA. Una copia del rapporto di audit viene consegnata al consiglio di amministrazione della rispettiva impresa di assicurazione o del rispettivo gruppo assicurativo.
La notifica concernente la designazione di una società di audit avviene tramite la piattaforma di rilevamento e di richiesta della FINMA (EHP). Se la vostra istituzione non ha accesso all'EHP, potete utilizzare il modulo sottostante.